Zenit Juve – Nelle segrete stanze della Continassa, Massimiliano Allegri ha tentato di spiegare e spiegarsi: per lo Zenit ha in mente una nuova soluzione, sempre con modulo ibrido, ma stavolta con due esterni offensivi più puri e finalmente un centravanti di peso.
Alvaro Morata sarà certamente titolare in Russia: ha recuperato, sta bene, vuole giocare e il tecnico non vede l’ora di dargli una nuova dimensione. Può sparigliare subito le carte offensive bianconere. Quindi essere determinante.
UN 4-3-3 PURO – La Juve pronta ad affrontare lo Zenit si avvia infatti verso un 4-3-3 più puro; in attacco: Chiesa da una parte, Bernardeschi dall’altra.
E se in difesa i giochi sembrano fatti – Danilo e Alex Sandro sugli esterni, Bonucci e De Ligt centrali -, il grande dubbio, anzi uno e mezzo, è proprio a centrocampo: solo Locatelli è certo del posto, per il resto è forte la candidatura di Weston McKennie. E da valutare quella di Juan Cuadrado…
fonte: ilbianconero.com
Questo post è stato pubblicato il 20 Ottobre 2021 9:14